Questo corto nasce dalla volontà di raccontare una realtà che noi, come tanti altri giovani abbiamo vissuto sulla nostra pelle durante il difficile anno della pandemia. Dopo esserci confrontati, scambiando le nostre esperienze con il Covid-19, ci siamo resi conto che uno dei fattori che maggiormente ha impattato sulla gestione della pandemia è stato l'aspetto informativo.
La classe politica, cosi come la comunità scientifica non sono riuscite infatti a comunicare in modo efficiente e trasparente ad una popolazione giustamente spaventata e bisognosa di risposte chiare, permettendo quindi a numerosi fronti di speculare e creare inutili polemiche su ogni aspetto della vicenda.
Questo progetto, totalmente apolitico, non mira a puntare il dito contro un'unica classe o responsabile; piuttosto cerca di trasmettere quel clima di confusione, incertezza, paranoia e diffidenza che la mala gestione del flusso di informazioni ha causato, e di cui tutti noi siamo stati vittima.